AGGIORNAMENTI NORME COVID-19

CORONAVIRUS - MISURE DI PREVENZIONE CONTAGI


Aggiornamento 15 giugno 2022 - È ancora raccomandato l’utilizzo delle mascherine in occasione delle celebrazioni liturgiche: è una delle indicazioni contenute nella lettera che la CEI ha inviato ai vescovi per condividere alcuni consigli e suggerimenti relativi alle misure di prevenzione della pandemia. Viene inoltre chiesto di “osservare l’indicazione di igienizzare le mani all’ingresso dei luoghi di culto”. È invece possibile tornare ad utilizzare le acquasantiere.


Aggiornamento 1° maggio 2022 - La CEI sottolinea che «L’uso delle mascherine resta, a rigore, raccomandato in tutte le attività che prevedono la partecipazione di persone in spazi al chiuso come le celebrazioni e le catechesi, mentre resta obbligatorio l’uso dei dispositivi FFP2 per gli eventi aperti al pubblico che si svolgono in locali assimilabili a sale cinematografiche, sale da concerto e teatrali», ad esempio per concerti in chiesa. Le mascherine quindi devono continuare a proteggere i fedeli che vanno a Messa, fino al 15 giugno 2022. Prudenza e senso di responsabilità non sono facoltativi, tanto che per la Diocesi di Trento la mascherina a Messa è ancora obbligatoria


Aggiornamento 1° aprile 2022 - Dal 1° aprile è abrogato il "Protocollo del 7 maggio 2020 per le celebrazioni con il popolo". Cosa cambia: decade l'obbligo del distanziamento in chiesa ma sono da evitare assembramenti all'ingresso e all'uscita. Sconsigliato il segno di pace con la stretta di mano. Ancora acquasantiere vuote. Continuare la pratica di ignienizzazione delle mani. Reiterato fino al 30 aprile 2022 l'obbligo di mascherine al chiuso. 

Reiterato fino al 30 aprile anche l'uso del green pass rafforzato per le attività al chiuso dei centri culturali, sociali e ricreativi e per tutti gli eventi di feste, anche conseguenti alle cerimonie religiose, che si svolgono al chiuso.


Aggiornamento 13 gennaio 2022 - la CEI raccomanda l'uso della mascherina Ffp2 alle Messe e a tutte le attività organizzate in parrocchia, in particolare esorta vivamente catechisti e animatori, bambini ed adolescenti indossare la Ffp2.  Si chiede di sospendere temporaneamente la presenza a catechismo di chi abbia avuto un contatto stretto con un positivo al covid. La CEI specifica che dal 10 gennaio 2022 occorre avere il certificato verde rafforzato (super green pass) per qualsiasi attività culturale, sociale e ricreativa, anche qualora si svolga in chiesa e ambienti parrocchiali al chiuso e all'aperto (p. es. incontro aperto a tutti con un esperto o per una testimonianza).  Green pass rafforzato, senza limiti di età, anche per il personale delle Facoltà teologiche e degli Istituti di scienze religiose e docenti dei corsi curriculari nei Seminari.


Aggiornamento 3 dicembre 2021 - L’Arcidiocesi comunica esplicitamente che appoggia e promuove per parte sua l'iniziativa della Maratona Vaccinale promossa dall'Azienda Sanitaria per contrastare l'aumento del numero di casi di COVID-19, ben consapevole che questo obiettivo si potrà raggiungere solo se ciascuno di noi farà la sua parte e il risultato sarà a beneficio di tutti: la vaccinazione è una forma di protezione personale ma anche, e soprattutto, un atto di solidarietà nei confronti della comunità. COMUNICATO


Aggiornamento 25 settembre 2021 - Dal primo ottobre, per accedere allo Stato Città del Vaticano è richiesta la certificazione verde (Green Pass) ma per le celebrazioni liturgiche, come in Italia, non è richiesto esibirlo. Rimane tuttora in vigore il protocollo che, ricordiamo, prevede: mascherine, igienizzazione delle mani, distanziamento nei banchi, comunione solo nella mano, niente scambio della pace con la stretta di mano, acquasantiere vuote. Tuttavia il presidente della CEI sottolinea che il vaccino è ancora la più grande garanzia che abbiamo.


Aggiornamento 11 agosto 2021 - Appello del Vescovo Lauro alla vaccinazione contro il COVID: "È il momento che tutti ci mettiamo la mano sul cuore e facciamo nostra questa generosità aderendo alla campagna vaccinale che può permetterci di uscire da questo incubo. Si tratta di un gesto di amore e di carità per gli altri: sono i dati a confermare che con il vaccino torniamo a respirare”. Vita Trentina


Aggiornamento 2 giugno 2021 - Secondo l'ordinanza provinciale 74 è possibile riaprire i circoli anziani, ma l’accesso è consentito solo a persone che abbiamo ricevuto quantomeno la prima dose di vaccino anti-Covid da almeno 3 settimane.


Aggiornamento 28 marzo 2021 - Guarito, il nostro arcivescovo Lauro riprende le celebrazioni con la domenica delle Palme. 


Aggiornamento 12 marzo 2021 - Da lunedì 15 marzo il Trentino è in 'zona rossa'. E' consentito recarsi alla chiesa abituale per partecipare alle funzioni religiose. Il quaresimale Sulle tracce del CREDO di suor Chiara del 15 marzo 2021 sarà fruibile pertanto solo in streaming e non in presenza.

Il nostro vescovo Lauro ha superato il covid ed ora è in convalescenza. 


Aggiornamento 20 febbraio 2021 - Il nostro vescovo Lauro risulta positivo al covid. Preghiamo per lui per una pronta guarigione e per tutti quanti sono colpiti da questa subdola malattia. 


Aggiornamento 12 febbraio 2021 - Da lunedì 15 febbraio il Trentino è in 'zona arancione' per almeno due settimane, ciononostante è consentito recarsi presso la chiesa abitualmente frequentata e al fine di partecipare alle funzioni religiose anche se in un comune diverso dal proprio  (ordinanza provinciale n.65). E' consigliato dotarsi del modulo di autocertificazione.


Aggiornamento 27 gennaio 2021 - Da domenica 14 febbraio torna (ufficialmente) il segno della pace nelle nostre Messe, ma esplicitato nel rispetto del distanziamento: può essere un segno del capo, l'incrocio tra gli sguardi. Bellissima e significativa l'azione di guardarsi negli occhi che, purtroppo, spesso manca nell'accompagnare la stretta di mano.


Aggiornamento 15 gennaio 2021 - Continuano a rimanere sospese le attività dei cori nei luoghi al chiuso, consentite solo all'aperto e con distanziamento di 2 metri tra i coristi. Secondo ordinanza provinciale n 63 valida fino al 5 marzo (prorogato fino al 30 aprile vd. ordinanza n 69 - poi si vedrà -). Ma i cori nelle celebrazioni, con distanziamento, sono consentiti.


Aggiornamento 23 dicembre 2020 - Le giornate 24 - 25 - 26 -27 e 31 dicembre 2020 e 1. 2 - 3- 5 -6 gennaio 2021 sono giornate "da zona rossa", tuttavia le visite ai luoghi di culto così come la partecipazione alle celebrazioni sono permesse (con l'osservanza delle norme anticontagio). Si consiglia di recarsi alla chiesa più vicina alla propria abitazione e di portare con sè un modulo di autodichiarazione.

Nelle giornate 28-29-30 dicembre, e 4 gennaio ("arancioni") non serve l'autodichiarazione e si può recarsi in qualunque chiesa del comune di Trento.


Aggiornamento 18 dicembre 2020 - In Trentino il coprifuoco è dalle ore 20.00 alle 5 del mattino. Attenzione quindi alle funzioni in orario serale. Nota: questa restrizione è valida fino al 23 dicembre compreso. Poi il coprifuoco è attivo dalle ore 22.00. Incontri e celebrazioni dovranno sempre finire ad un orario tale da consentire ai partecipanti di rientrare presso la propria abitazione entro l'orario del coprifuoco.


Aggiornamento 14 novembre 2020 - Aumenta il distanziamento richiesto nella chiese che passa da 1 a 2 metri nei luoghi di culto, con l'eccezione dei familiari (ordinanza PAT n. 54, valida fino al 3 dicembre). Tornano ad essere sospese le celebrazioni di Cresime e Prime Comunioni. Potrà essere presente alle celebrazioni l'organista e un cantore, ma non il coro.

A partire da domenica 15 novembre 2020 l'arcivescovo Lauro riprenderà la celebrazione della S. Messa dalla Cattedrale ogni domenica mattina alle ore 10.00 in diretta TV su Telepace Trento (canale 601) e in streaming sui portali diocesani e sulla pagina Facebook di Vita Trentina.

Si veda anche l'Appello del Vescovo Lauro.


Aggiornamento 30 ottobre 2020 - CIMITERI CHIUSI il 1° e 2 novembre per evitare assembramenti pericolosi. Inoltre è fortemente raccomandato a tutta la popolazione di evitare ogni contatto con persone che non facciano parte del proprio nucleo famigliare e di rimanere in casa il più possibile.


Aggiornamento 26 ottobre 2020 - Come eccezione al numero di 6 persone, in occasione delle celebrazioni liturgiche di Tutti i Santi e dei Defunti è consentito l'incontro presso i cimiteri, sempre con le norme di distanziamento e mascherina indossata per tutti, e con il limite di due persone per defunto.

Sono sospese le attività dei cori al chiuso.

Anche se consentito, il Presidente della Provincia raccomanda fortemente alle persone con più di 70 anni di limitare in generale i contatti fuori dalla cerchia familiare, evitare in particolare quelli con persone sotto i 30 anni, evitare la partecipazione ad eventi, funzioni, celebrazioni.


Aggiornamento 25 ottobre 2020 - L'organizzazione di feste, comprese quelle conseguenti alle cerimonie religiose (es. battesimi) non è più consentita nè al chiuso nè all'aperto. Il Governo raccomanda fortemente di evitare i contatti con persone estranee alla propria cerchia famigliare e di muoversi solo per motivi di vera necessità.


Aggiornamento 15 ottobre 2020 - L'organizzazione di feste è in generale vietata, ma le feste conseguenti alle cerimonie (es. battesimi) sono consentite con la partecipazione di al massimo 30 persone. Con riguardo alle abitazioni private si raccomanda di evitare feste e comunque di evitare di ricevere in casa più di 6 persone, mantenendo la mascherina per prudenza verso di sè e verso il prossimo.

Si precisa che in chiesa e sul sagrato le regole di prevenzione contagio (distanziamento interpersonale, igienizzazione delle mani, mascherina a coprire bocca e naso) sono le stesse regole valide da maggio.


Aggiornamento 8 ottobre 2020 - La mascherina di protezione va portata anche all'aperto se ci si trova in compagnia di persone non conviventi. Si consiglia l'uso anche in casa quando si hanno ospiti. All'interno dei locali parrocchiali tenere sempre indossata la mascherina se si è in più di una persona. Sempre valide le prassi di arieggiare i locali, igiene delle mani e distanziamento tra persone di almeno un metro.


Aggiornamento 14 agosto 2020 - “Pur con le necessarie attenzioni, è possibile reintrodurre cori e cantori nelle celebrazioni liturgiche”. Lo comunica la Cei sul suo sito. Ma noi aspetteremo, come di consueto, ancora quasi un mese per questa attività, avendo così anche il tempo di valutare la situazione. Il distanziamento rimane comunque attuabile nelle nostre chiese oltre che necessario (almeno un metro tra i coristi, almeno due dagli altri fedeli), e l'igenizzazione di mani e libretti assolutamente necessaria.

Ogni tanto si ripassino le istruzioni per le norme di prevenzione di diffusione del contagio in chiesa, tuttora valide, rileggendo Riprendono le S. Messe


Aggiornamento 24 luglio 2020 - Ripresa della celebrazione dei Sacramenti dell’iniziazione cristiana, Battesimi, Cresime e prime Comunioni da celebrare "con dignità e sobrietà e in gruppi contenuti", dice la CEI, evitando pertanto i normali affollamenti di questi eventi.


Aggiornamento 27 giugno 2020 - Non è più obbligatorio per i sacerdoti e i ministri indossare i guanti monouso per la distribuzione della Comunione.


Aggiornamento 8 maggio 2020 - Salvo contro-ordini, con lunedì 18 maggio 2020. riprenderanno nella Diocesi di Trento le celebrazioni liturgiche, compatibilmente con la possibilità di applicare tutte le misure precauzionali previste e descritte nel documento riportato di seguito. Da leggere per doverosa conoscenza:

Testo del PROTOCOLLO sottoscritto tra CEI e Governo italiano per le celebrazioni.

Le S. Messe feriali e festive nelle nostre due chiese riprendono con lunedì 18 maggio 2020 con gli orari usuali, nel rispetto delle regole dettate, per tutti coloro che si sentono di poter partecipare. 

ll suono delle campane spostato alle 20.30 per Ave Maria riprende l'orario usuale nelle parrocchie.


Aggiornamento 30 aprile 2020 - Per decisione del vescovo Lauro Tisi riaprono le chiese della Diocesi di Trento per la sola PREGHIERA PERSONALE. Resta in vigore il divieto di qualsiasi forma di preghiera comunitaria e di qualsiasi convocazione dei fedeli.

MODALITA': si potrà accedere esclusivamente alla chiesa più vicina al luogo di abitazione oppure a quella situata lungo il percorso consentito a ciascun fedele. L’accesso alla chiesa sarà possibile a condizione di evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi; sarà necessario igienizzare le mani all’entrata e all’uscita dalla chiesa, indossare la mascherina, rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro. Le acquasantiere rimarranno ancora vuote.

NOTA BENE: I parroci, ai quali viene chiesto di garantire la presenza di una persona che verifichi il rispetto delle prescrizioni, devono valutare ciascuno la singola situazione.

Dal 30 aprile S. Antonio rimane aperta ogni giorno dalle 9 alle 11 e dalle 15 alle 17, esclusa la domenica mattina.

Dal 7 maggio la chiesa di Sacro Cuore rimane aperta dalle 9 alle 11 (esclusa la domenica).


Aggiornamento 19 marzo 2020 - Per decisione del vescovo Lauro Tisi sono chiuse al pubblico tutte le chiese e cappelle presenti sul territorio diocesano senza alcuna eccezione. VALE FINO A REVOCA.


9 marzo 2020 - Messaggio del parroco don Severino

Carissimi, anche se ci vengono a mancare per il momento tutte le celebrazioni comunitarie, teniamo ugualmente viva la preghiera in famiglia e se abbiamo qualche possibilità aiutiamo a fare questo anche nelle altre famiglie, dei nostri ragazzi, degli amici, con i mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione (come lo streaming dalla Diocesi).

Le chiese sono aperte e lì si trova sempre un foglietto con la parola di Dio del giorno o della domenica.

Si può ritirare e regalare ad altri anche il calendario quaresimale. Cercherò di procurarne altre copie, ma si può leggere anche da Quaresima giorno per giorno. I social offrono tante possibilità. 

Ciò che sta succedendo è una provocazione a imparare ad alimentarsi anche con l'iniziativa personale nella fede e a vivere la carità. 

Vi propongo un ausilio con la preghiera che trovate nelle notizie del sito parrocchiale.


Aggiornamento  8 marzo 2020 - Per decisione del vescovo Lauro Tisi con effetto immediato, da oggi 8 marzo sono sospese tutte le celebrazioni e gli incontri (niente Messe, via crucis, catechesi, riunioni...) per contenimento contagio COVID-19. VALE FINO A REVOCA.


AVVISO 5 marzo 2020 - Anche la nostra parrocchia si uniforma alle disposizioni scolastiche sospendendo tutti gli incontri di catechesi dal 5 al 15 marzo. Risulta pertanto CANCELLATO l'incontro di catechesi di sabato 7 marzo. Rimanere in contatto per ulteriori aggiornamenti. La disposizione per ora non riguarda le Eucaristie domenicali e prefestive.

Come ulteriori misure preventive alla diffusione virus ricondiamo quelle già attuate dalle scorse settimane:

  • non troviamo l'acqua santa all'ingresso della chiesa

  • durante la celebrazione eucaristica ci scambiamo un sorriso di pace, guardandoci negli occhi

  • manteniamo la distanza di un metro l'uno dall'altro quando ci disponiamo nei banchi

Si ricorda altresì che a livello di Diocesi sono sospese le celebrazioni del sacramento della Cresima fino a Pasqua in tutto il territorio.